sabato 17 ottobre 2009

21 dicembre 2012 La fine di un mondo


21 Dicembre 2012. Per quel giorno non prendete appuntamenti. Non affannatevi per i regali di Natale. Tutto inutile. Quel giorno sarà l’ultimo. Poi il mondo finirà, in grande stile: eruzioni vulcaniche, tsunami, tempeste magnetiche, uragani devastanti, radiazioni dallo spazio, la comparsa di un fantomatico pianeta scateneranno l’apocalisse.
Questo è quanto prevedono centinaia di siti, qualche decina di libri, una serie di trasmissioni televisive che su questa profezia strabiliante hanno fatto valanghe di denaro e avvinto gli appassionati del mistero. Ma è vero? Noi crediamo di no, ne siamo sicuri, e vorremmo smontare, una per una, tutte queste tesi.

Le tesi
Ma andiamo con ordine. Cosa c’è alla base della convinzione che nel 2012 il mondo finirà? Ecco i principali eventi prospettati:
1. Il 20 dicembre 2012 si concluderà il ciclo del “lungo Computo” del calendario Maya.
2. Il giorno successivo a tale data, ci sarà il solstizio d’inverno e il Sole si troverà in una rara posizione: allineato con il centro della Via Lattea, un evento che non si ripete da 26mila anni.
3. Nel 2012, inoltre, l’attività solare avrà un picco e ci aspettano tempeste solari in grado di paralizzare la nostra società.
4. Il polo nord e il polo sud potrebbero invertirsi.
5. Il 21 dicembre 2012 un pianeta misterioso (pianeta X, o Nibiru) la cui orbita è aldilà di Plutone si scontrerà con la Terra.
6. Il vulcano di Yellowstone negli USA erutterà nuovamente… con effetti catastrofici.
7. Alcuni scienziati russi hanno scoperto che il sistema solare è entrata in una nube spaziale che sta stimolando e destabilizzando il Sole e le atmosfere dei pianeti.
Ma non basta. I profeti di sventura aggiungono a tutte queste cause anche la lettura esoterica della Genesi (il primo libro della Bibbia) e dello Yi Jing (il libro dei mutamenti dell'antica Cina). Passando, ovviamente, anche attraverso le profezie di Nostradamus e le piramidi di Giza.
Proviamo a capire se intorno a queste teorie di catastrofe c’è qualche aspetto di verità e scientificità o c’è soltanto un business molto remunerativo.

C’è da preoccuparsi?
«Per gli antichi Maya giungere al termine del ciclo rappresenta una grande festa» spiega Sandra Noble, direttrice della Fondazione per il progresso degli studi mesoamericani di Crystal River (Usa). Un po’ come succede per noi, che festeggiamo la fine e l’inizio dell’anno, senza pensare che sia la fine del mondo. Considerare la fine del Lungo Computo come la fine del mondo o un cambiamento cosmico «è un’invenzione e la possibilità per molti di guadagnare soldi» continua Noble.

Che cosa succederà?
Non tutti i siti e libri dedicati al 2012 concordano su cosa debba succedere di preciso alla “fine” del calendario Maya: una fermata di 72 ore della rotazione della Terra, un’inversione dei poli magnetici terrestri, un conflitto nucleare, un’epidemia d’influenza, l’impatto di un asteroide, l’esplosione di una supernova oppure un più sobrio “cambiamento spirituale”. «Già questa varietà estrema di scenari dovrebbe far riflettere su quanto siano precise le previsioni di questi autori» spiega Paolo Attivissimo, esperto di bufale online. «Non possono avere ragione tutti quanti».

La conclusione è che tutte queste ipotesi, gli scenari che molti pseudo scienziati propongono sono soltanto colossali bufale. Nessuna, ma proprio nessuna delle teorie di catastrofe intorno al 2012 ha il minimo fondamento non solo nella scienza, ma nella realtà. Perché allora tanta gente ci crede? Ne siamo affascinati perché rispondono a domande antiche: come è nata la vita, quando finirà, siamo soli nell’universo, c’è un modo per salvarsi, ci sono dei predestinati? Storie come queste mostrano come l’irrazionale a volte si camuffi da scienza, ne adotti il linguaggio per rendere credibili le affermazioni più strampalate. Alcuni, basandosi su questa “credibilità” posticcia se ne approfittano, guadagnandoci.


5 commenti:

Gimmy ha detto...

L'ipotesi sulla fine del mondo ha radici senza fondo scientifico o per lo più da fonti di notizia non rilevanti.

byblos ha detto...

la fine del mondo è già arrivata con tutte le catastrofi che già sono accadute.e che ancora accadranno...e soprattutto con la cattiveria della gente..non si capisce più niente...ci stiamo uccidendo a vicenda....e si va sempre peggiorando...

Unknown ha detto...

Ottimo post! Della Sapy tutto si può dire ma no che non collabori. La fine del mondo però, mbò!? Chi vivrà ...vedrà!

Ivo ha detto...

Anche se il tema sarà presto d'attualità manca ancora un po', perché dobbiamo cominciare a preoccuparci già da adesso? Caro Morete, potresti comunque farci una canzoncina delle tue,così ammazziamo l'attesa visto che dovremmo lasciarci tutti le penne. Io comunque non ci credo e sposo la tesi di byblos!

Unknown ha detto...

Una canzonetta sulla fine del mondo? Potrebbe essere un'idea, anzi considerala già fatta!