lunedì 14 settembre 2009

Un’importante scoperta scientifica !


L’influenza A, quella da virus H1N1, ha un “complicanza” del tutto particolare: stimola la fantasia. È perciò auspicabile che tutti coloro che esercitano un mestiere creativo (scrittori, musicisti, pittori, artisti, inventori e… giornalisti) vengano al più presto a contatto con il virus: la loro professione non potrà che trarne giovamento.

Avevate notato che le notizie (o meglio le “non-notizie”, visto che non sta succedendo proprio niente) sull’influenza stavano lentamente scivolando nelle pagine interne dei giornali e si stavano riducendo a insignificanti trafiletti, ma avevamo sottovalutato questa inusuale complicanza: la stimolazione della fantasia.

E così nei giorni scorsi il preside di un liceo romano, che evidentemente in qualche modo deve essere entrato in contatto con il virus, ha avuto un’idea assolutamente originale: vietare i baci fra i suoi alunni. Immediatamente si è accesa una dotta discussione fra presidi: un suo collega ha già dichiarato che ci penserà, mentre un altro si è dissociato subito.

Non è ancora chiaro a quali baci ci si riferisce, ma sarebbe meglio precisare se si tratta dei baci appassionati fra fidanzatini o dei bacetti sulle guance fra amici; non è specificato inoltre se sia consentito il bacio alla mamma che, in via del tutto eccezionale, accompagna il figlio o la figlia a scuola; non sappiamo neppure se verranno istallate delle telecamere per controllare che il divieto sia rispettato, e se queste telecamere verranno posizionate anche nei bagni (luoghi in cui nei licei, si sa, può accadere di tutto).

Comunque gli studenti romani sono in buona compagnia: non sarà consentito neppure baciare la teca contenente il sangue di San Gennaro.

5 commenti:

Unknown ha detto...

...se complicanza deve esserci, non mi sembra poi così male. Speriamo che la vaccinazione non sia obbligatoria!
A Napoli, pare che alla fine abbiano acconsentito
a baciare la teca....

@zure ha detto...

Speriamo invece che non sia letale e non mieta tante vittime.
Caro vento di sicuro farebbe meno male il tuo "Virus d'amore"! Che
fine ha fatto la tua bella canzoncina quella per cui basta soltanto un pò di Paracetamolo?
A te non serve l'influenza per essere creativo!

Unknown ha detto...

...la canzoncina c'è, c'è ancora! Bisogna sempre appiccicarci delle note, ma chissà forse si farà.
La creatività, come tutte le cose, va innaffiata affinché cresca!
Hai visto cosa ti combinano a Zurigo?!

@zure ha detto...

Ho visto, ho visto!

Gimmy ha detto...

Durante un'influenza la fantasia è l'ultima cosa che ci serve!!!