martedì 14 luglio 2009

Peace & Love


Mi sono documentata sul web per conoscere e capire quante guerre ci sono oggi, nel 2009, perchè anch'io come ha commentato un anonimo postatore non so o meglio non sapevo il numero dei conflitti in corso.
Le fonti sono del sito http://it.peacereporter.net/ che racconta con dossier e reportage interessanti e molto curati nei dettali le ultime news.

MEDIO ORIENTE
1. Iraq 135.000 morti dal 2003
2. Israele-Palestina 7.000 morti dal 2000
3. Turchia (Kurdistan) 41.200 morti dal 1984

ASIA
4. Afghanistan 38.500 morti dal 2001
5. Pakistan (Pashtunistan) 12.000 dal 2004
6. Pakistan (Balucistan) 1.300 morti dal 2004
7. India (Kashmir) 65.500 morti dal 1989
8. India (Assam) 51.800 morti dal 1979
9. India (Naxaliti) 7.200 morti dal 1980
10. Sri Lanka 83.000 morti dal 1983
11. Birmania (Karen) 30.000 morti dal 1948
12. Thailandia (Pattani) 3.500 morti dal 2004
13. Filippine (Npa) 40.500 morti dal 1969
14. Filippine (Mindanao) 71.000 morti dal 1984

AFRICA
15. Somalia 7.400 morti dal 2006
16. Etiopia (Ogaden) 4.000 morti dal 1994
17. R.D.Congo (Kivu) 6.000 morti dal 2004
18. Uganda 100.000 morti dal 1987
19. Sudan (Darfur) 301.200 morti dal 2003
20. Rep.Centrafricana 2.000 morti dal 2003
21. Ciad 2.000 morti dal 2005
22. Nigeria (Delta) 14.800 morti dal 1994
23. Algeria 150.500 morti dal 1992

EUROPA
24. Russia (Cecenia) 50 mila morti dal 1999

AMERICA LATINA
25. Colombia 300.250 morti dal 1964

3 commenti:

Unknown ha detto...

...e si, sono tante, e adesso si adottano anche le aree di crisi, visto che la sola buona volontà non serve anch'essa a niente, ma c'è però chi adotta un talebano e chi fomenta e destabilizza, ma questi ci sono sempre stati!

Unknown ha detto...

...a proposito di aree di crisi.... Veronacritica ha riportato un bell'articolo di Michele Giorgio del Manifesto, che la dice lunga su come vanno le cose in certe aree del mondo...

http://veronacritica.blogspot.com/2009/07/gaza-dovete-solo-sparare-niente-pieta.html

C@PITONEDELLAPIOMBA ha detto...

Non ci sarà mai pace senza avere una guerra.