giovedì 24 aprile 2008

-§- a proposito di jazz...


...perché Big Load ad asserisce che prima di John W. Coltrane c'è stato solo Stan Getz? I due erano pressoché coetanei, anzi il buon Stanley gli è anche sopravvissuto! Chi risolve l'arkano? Si apri pure la discussione... e poi perché i sassofonisti di oggi vengono tutti definiti tutti figli di Coltrane?

1 commento:

Unknown ha detto...

...ai margini degli appuntamenti jazz, si finisce ovviamente per parlare di jazz... E' andata così anche nella splendida cornice del Costagrande dove tra un sottofiletto dello chef e un buon bicchiere di rosso si sono esibiti i Fly..., i Fly Jazz, quelli di street and pub, che hanno deliziato i pochi intimi con il loro repertorio standard e le lievi variopinte composizioni del Mauri. Al nostro tavolo si chiacchiera ad ampio raggio. Madame Gaspar, oramai la più fine conoscitrice del panorama jazzistico della provincia, intervista Paoloritmo Mappa della cui compagnia ci fregiamo, Arethasamy si chiede come quel mingherlo del Rickymori possa tirare fuori note.. e che note dal suo ephonium, il sottoscritto ne approfitta per risolvere un vecchio arkano proposto da Big Load. Scopro così, che il vecchio Stanley ha suonato sempre la stessa musica per tutta la vita, che era poi quello che il pubblico gli chiedeva, cioè il suo repertorio da sax tenore. Da parte sua Coltrane ha creato un lacerante strappo col passato, sperimentando e rischiando, e sempre in costante fase di rottura, ha superato i limiti dell'umano. I sassofonisti di oggi non possono essere che figli di Coltrane, perchè non può essere diversamente, avendo il grande John provato tutto, prima di tutti. Chi sa se la pensa così anche l'Ottomagno (che imperversa in ogni dove col suo sax d'alto rango)? Glielo faremo chiedere da Madame Gaspar che ha promesso un'intervistarlo per il nostro blog! Salutata la Jazz Band, la serata si conclude con un grande dubbio: ce la farà il gattone di casa mauri a scendere dall'acero dove imprudentemente si è rifugiato, o ha aspetterà il dolce paracadute della padrona? Si va poi a casa col proposito di munirsi entro breve di Kind of blue, per chi ovviamente come me non ce l'ha! Sarebbe bello aspettare la pioggia che bussa alle porte e scendere dalla collina a piedi nudi, mordendo l'asfalto fresco e pulito, ma sarà per un'altra volta!